Tabella dei contenuti
- Come si richiede un prestito cambializzato senza garanzie
- Quali sono le caratteristiche del finanziamento
- Quando conviene chiedere un prestito con cambiali o uno personale
Panoramica degli istituti che concedono il prestito cambializzato
Cos’è un prestito con cambiali
Il prestito con cambiali è lo strumento con cui le compagnie finanziarie o i privati accordano un prestito non finalizzato.
Si tratta quindi di una somma concessa al richiedente che non deve giustificare come userà il denaro.
Un altro aspetto rilevante è dato dalla natura della cambiale che rappresenta un titolo esigibile. Questa espressione indica che il documento autorizza chi emette il prestito a far valere i propri diritti in caso di mancato pagamento. Inoltre, chiunque può richiedere questo tipo di finanziamento anche chi non ha garanzia come la busta paga.
Ecco perché una cambiale può rivelarsi uno strumento altamente rischioso tanto per chi emette come per chi riceve il prestito.
La società finanziaria può far pignorare i beni del richiedente per recuperare l’importo nel caso non sia stato pagato. Inoltre, dal momento che l’istituto di credito non verifica l’eventuale iscrizione alla Centrale dei Rischi è di solito alto il tasso di interesse sui prestiti immediati cambializzati. Di fatto, il prestito cambializzato è lo strumento con cui i cattivi pagatori o, in alcuni casi, anche i protestati possono accedere al credito.
Le compagnie di credito offrono la soluzione di prestito cambializzato online. Mentre questo tipo di prodotto di solito non è offerto dalle banche.
Richiedere prestiti cambializzati online è possibile ma è sempre necessario recarsi personalmente in filiale. Perché siano valide, le cambiali devono essere firmate e si deve apporre il bollo.
Vantaggi e svantaggi del prestito cambializzato
Il prestito cambializzato è un prodotto flessibile e in grado di rispondere a necessità specifiche di liquidità. Le sue caratteristiche lo rendono idoneo per diverse categorie di clienti ma i requisiti per accedervi determinano qualche svantaggio.
Vediamo in breve quali sono i pro e i contro del prestito cambializzato immediato concesso a chi non può richiedere un prestito personale.
Vantaggi del prestito cambializzato
- È uno strumento flessibile che si adatta alle esigenze del richiedente
- Si può chiedere il prestito anche se iscritti al Registro dei cattivi pagatori
- Tutti possono farne richiesta, anche chi non ha busta paga
Svantaggi del prestito cambializzato
- Ricorrere a un prestito con cambiali urgente può essere molto costoso
- Saltare un pagamento autorizza il creditore al pignoramento dei beni
- Richiede garanzie economiche e materiali ingenti
Esempio di prestito rappresentativo:
Importo del prestito | 6 000 € |
Numero rate | 48 |
Importo rata | 140,17 € – 151,60 € |
Tasso di interesse annuale | Min. 5,73 % – Max 9,80 % |
Durata minima – massima | 12 – 240 mesi |
Tassa di iscrizione | 0 € |
Totale interessi | 728,16 € – 1 276,80 € |
Totale pagamenti | 6 728,16 € – 7 276,80 € |
Gli istituti di credito che erogano prestiti con cambiali urgenti possono anche richiedere alti tassi di interesse. Per questo motivo è importante comparare tutte le offerte disponibili per cercare di risparmiare sul costo del denaro.
FAQ: Domande frequenti sul prestito cambializzato
Cosa sono le cambiali?
Una cambiale è un titolo di credito esigibile. Significa che il creditore, colui che presta il denaro, può usare la cambiale non pagata per esigere la riscossione del pagamento. Quindi può avvalersi del suo diritto per richiedere il pignoramento dei beni del beneficiario del prestito. Sono documenti ufficiali sottoposti a un rigido regolamento normativo. Devono essere correttamente compilate in ogni parte e controfirmate da chi ottiene il prestito. La copia della cambiale viene restituita al debitore come quietanza di pagamento.
Chi può chiedere un prestito cambializzato?
Il prestito cambializzato è uno strumento molto flessibile e rivolto a tutti, il cui valore va da 1.000€ a 50.000€. Può essere richiesto da chi non ha busta paga, oppure chi si trova nel Registro dei cattivi pagatori o persino dei protestati in Camera di Commercio in alcuni casi specifici. Quel che conta è riuscire a fornire le garanzie materiali che dimostrano la capacità di onorare il debito.
Quali garanzie servono per ottenere un prestito cambializzato?
Le cambiali di per sé rappresentano la garanzia del pagamento. Ma l’istituto di credito richiede la sottoscrizione di alcune forme di tutela a riprova della capacità del richiedente di onorare il debito. Nel caso dei lavoratori dipendenti sarà il TFR, il trattamento di fine rapporto, mentre per tutti gli altri potrebbe essere obbligatoria la sottoscrizione di un’assicurazione sulla vita. Oppure, si potrebbero impegnare dei beni fisici di pari valore o superiore.
Cosa succede se non si riesce a pagare una cambiale?
Le cambiali sono dei titoli di pagamento che vengono usate per estinguere progressivamente il debito di importo variabile. Se il debitore non è in grado di pagare una rata deve comunicarlo al creditore entro 10 giorni dalla scadenza della rata stessa. In questo caso il pagamento viene posticipato di un mese, la durata del prestito si allunga e i costi per l’estinzione aumentano.
In quali casi avviene il pignoramento dei beni del debitore?
Le compagnie finanziarie che accordano prestiti a cattivi pagatori con cambiali si assumono un alto rischio di insoluto. Per poter accordare il credito, richiedono alcune forme di assicurazione sulle quali rivalersi in caso di mancato pagamento. Se i pagamenti vengono interrotti, il creditore può esigere il pignoramento dei beni messi in garanzia e così recuperare il proprio capitale. Il debitore figura nell’elenco dei protestati e non avrà accesso al credito fino a quando avrà saldato il debito.
A cosa fare attenzione a proposito di un prestito cambializzato
I prestiti cambializzati sono dei prodotti caratterizzati da rate fisse e con scadenza mensile. I pagamenti vengono eseguiti a saldo delle varie cambiali stipulate per estinguere progressivamente il debito.
L’apertura della pratica, le imposte di bollo applicate alle singole cambiali e le spese accessorie possono rendere questo prodotto molto costoso.
Per questo motivo è utile verificare con il comparatore quali finanziarie offrono le soluzioni più vantaggiose.
Sul nostro portale i fornitori dei prodotti di credito sono tutti verificati e sicuri. È consigliabile diffidare degli annunci con offerte troppo vantaggiose.
Chi propone prestiti cambializzati a domicilio o scrive nel suo annuncio dichiarazioni dirette come “offro prestito cambializzato” non sempre è affidabile.
Il comparatore nostro, invece, propone solo fornitori affidabili e riconosciuti dalla Banca d’Italia per operare nel mercato del credito. Quando si valutano le condizioni per l’accesso al credito di un ammontare rilevante, è bene comparare tutte le condizioni e non solo il tasso di interesse. Infatti, è bene prendere in esame anche le spese accessorie, il costo finale e tutti i termini contrattuali.
Quali garanzie sono richieste per il prestito cambializzato
Le cambiali di per sé equivalgono a garanzie di pagamento. Eppure l’istituto di credito richiede delle condizioni specifiche prima di offrire il prestito.
Anche nel caso del prestito con cambiali online vengono richieste delle garanzie per comprovare la capacità di saldare il debito.
- Trattamento di Fine Rapporto
I dipendenti devono vincolare il proprio TFR, il trattamento di fine rapporto stipulato con il proprio datore di lavoro. La stipula delle cambiali autorizza il creditore a rivalersi sull’ammontare di denaro accumulato negli anni di impiego.
- Beni di proprietà del prestatario
In altri casi, sono i beni mobili o immobili a essere usati come collaterale a garanzia del pagamento come la casa di proprietà, titoli azionari e altri beni di pari valore o superiore.
- Coobbligato e garante
Infine, se non si possiedono beni su cui la finanziaria può rivalersi, è necessario ricorrere a un coobbligato. Una terza persona fa da garante tra il prestatore e il prestatario e si impegna a saldare il debito in caso di insolvenza di quest’ultimo.
È bene sottolineare la differenza tra la figura del garante, che è tenuto a pagare solo alcune rate in caso di insolvenza. Mentre il debito passa interamente a carico del coobbligato se il prestatario non è in grado di onorare il proprio impegno
La cambiale è una delle opzioni a cui possono ricorrere i cattivi pagatori o i segnalati al CRIF. Prima della sottoscrizione di questo tipo di contratto è importante valutare con cura tutte le condizioni.
Chi può richiedere un prestito cambializzato
Le caratteristiche di questo specifico contratto lo rendono accessibile potenzialmente a tutti coloro che dimostrino di poter saldare il debito.
È un’opzione per chi non ha ricevuto l’approvazione per un prestito personale tradizionale. Il richiedente sarà tenuto a dimostrare di poter ripagare il prestito in modi diversi a seconda della propria condizione economica.
- I dipendenti, pubblici o di compagnie private, impegnano il TFR
- I lavoratori autonomi devono sottoscrivere un’assicurazione
- I pensionati devono mostrare una certificazione da parte dell’ente che eroga la pensione, come l’Inps
- I disoccupati senza busta paga devono presentare una garanzia materiale o ricorrere a un garante
In ognuno di questi casi, gli istituti valutano le condizioni con attenzione e puntualità.
Il rigore formale delle cambiali
Per poter essere ritenute valide e essere usate come titolo di credito, le cambiali devono essere compilate accuratamente. Ogni parte del documento deve contenere i dati richiesti, compresi dati anagrafici, data di sottoscrizione e saldo, ammontare, ecc.
L’aspetto normativo riveste un ruolo molto importante perché questo titolo di esigibilità autorizza il creditore a rivalersi sul debitore per mezzo del notaio. Questa figura istituzionale può autorizzare il pignoramento dei beni del debitore e la loro vendita per risarcire il creditore.
Prima della scadenza della cambiale, di solito l’ente creditore invia un avviso di pagamento. Quindi il creditore è tenuto a saldare nella maniera pattuita la cambiale. Si solito l’operazione avviene in filiale perché una volta pagata, la cambiale rappresenta la prova stessa dell’avvenuto saldo. Anche un minimo errore di compilazione può determinare la nullità del titolo e quindi renderlo inesigibile da parte del creditore.